
Elena Lucrezia Cornaro Piscopia


EREDITà: non importa che mai nessuno l'abbia fatto
Mi chiamo Elena Lucrezia Cornaro Piscopia e la mia vita è stata un intreccio di sapere e devozione, un cammino tra le calli e i canali della mia amata Venezia, dove son nata nel 1646. La mia famiglia, di nobili origini, mi ha dato un’istruzione degna di un procuratore di S. Marco, mio padre, che ha voluto che imparassi non solo le lingue moderne come lo spagnolo, ma anche l’antico ebraico, il greco e il latino.
La mia vocazione religiosa mi ha portata a diventare oblata benedettina, ma la mia sete di conoscenza non si è mai placata, nonostante le restrizioni imposte dal mio sesso. Ho lottato contro le convenzioni, contro chi vedeva in me solo un “trofeo di conoscenze da esibire”, e nel 1678, con grande sacrificio e solitudine, sono riuscita a laurearmi in filosofia all’Università di Padova, diventando la prima donna al mondo a ottenere tale riconoscimento.
La mia determinazione mi ha permesso di sfidare le convenzioni del mio tempo, in una città che, seppur governata da una classe sociale e non da una famiglia, offriva alle donne più spazio di quanto accadesse altrove.
Venezia, infatti, era una città all’avanguardia per quanto riguardava la libertà e la parità di genere, dove le donne potevano essere ascoltate e avevano gli stessi diritti degli uomini.